PERSONAGGI E SCENE DEL '700
Il cortile


Sk_51: Il cortile, Napoli, collezione privata.
Foto di Giuseppe Gaeta
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Una costruzione diruta di fantasioso carattere neogotico è l'elemento scenico di fondo che inquadra l'inedito gruppo qui presentato, noto come "Il Cortile", anche per gli esemplari di animalismo presepiale che caratterizzano l'insieme: un tacchino, un gallo, un cane, due colombi infatti razzolano indisturbati in un gruppetto di pezzenti, tra i quali uno Zoppo, e un Cieco, due prepotenti "mezze accademie" che recano l'impronta della forza plastica di Francesco Celebrano.
Due contadine in abiti rustici, coi capelli acconciati alla moda sono poste su piani sfalsati. Seduta sui gradini, col capo coperto dalla tipica cuffia contadinesca legata sotto il mento, è un altra giovanetta, con un grosso fascio di broccoli tra le braccia. A livello sottostante si apre l'arco di una staffa da cui escono una scrofa con i maialini, mentre due oche sguazzano in uno specchio d'acqua ed una terza è sul ciglio del piccolo stagno.
Si tratta di una scena di sapore campestre, assemblata alla fine del secolo scorso con grande sensibilità, che valorizza, tra i personaggi, gli animali ritratti in diversi naturalissimi atteggiamenti, a conferma del fatto che il presepe privilegia la rappresentazione plastica dell'animale soprattutto per il tono di idillio agreste che riescono a creare gruppi d'eccezione come questo dei maialini con la scrofa o delle due oche modellate in un'unica sculturina, per i quali si riconosce l'apporto di Francesco Gallo, che "eseguì i suoi lavori solo in terracotta, ma in modo ammirevole per la precisione e per la pelatura. Fece molti gruppi grandi e piccoli con giaciture maestrevoli e naturali". (A. Perrone, Cenni storici sul Presepe, Napoli 1896).


Questa scheda, come le altre qui pubblicate, costituirono un supplemento de "IL MATTINO" da ottobre a dicembre 1994.
In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli.
A cura di Angela Catello.
Foto: l'autore è indicato nella didascalia