PERSONAGGI E SCENE DEL '700
Georgiano con levrieri

Sk_30: Georgiano con levrieri, Napoli, Collezione Privata. Foto di Luciano Romano

I georgiani, secondo la tradizione provenienti dalle regioni meridionali del Caucaso, insieme ai circassi delle zone occidentali, sono di razza bianca.
Raffigurati sul presepe come dignitari di alto rango, fanno parte di quell'aristocrazia alla quale la fantasia degli autori attribuiva ricchezze sontuosamente esibite e nobiltà di gesti e di atteggiamenti, che traspaiono nell'esemplare qui presentato, vestito alla turca, con il tipico turbante recante la mezzaluna argentea.
La lunga palandrana laminata e guarnita con alamari in filo d'argento, ricami e galloncini in argento e oro, che ritornano sulla giubba in tono con gli inserti in velluto e i bottoni in corallo, sono tra gli elementi di maggiore spettacolarità del presepe settecentesco, unitamente alla scimitarra di tipo turco, sfoderabile, e alla pipa con un lungo cannello d'osso.

Anche nelle minuterie orientali che riproducevano con fedeltà gli accessori reali, una fonte inesauribile di spunti era costituita dalle mascherate come quella del 1778 intitolata "Il viaggio del Gran Signore alla Mecca", che vide la partecipazione di Ferdinando e Maria Carolina, la sovrana nel ruolo di Sultana del Mogol, mentre il consorte era il capo degli spahis. L'evento suscitò un clamore senza precedenti e venne affidato a Raffaele Morghen il compito di tramandarne il ricordo attraverso dodici incisioni.