INDICE EDIZIONI	Sabato 6 Dicembre 2003
Grotte e pastori con il mouse
CRISTIANO TARSIA
Su internet o’ presepe ci piace proprio. Tutti pronti, lunedì, giorno dell’Immacolata, bisogna «fare» il presepe. Via alla ricerca di pastori, angeli, pecore. Ma, complice la perdita della tradizione e i presepi moderni, che vogliono le statuine anche di Bush e Saddam, in molti hanno perso il senso del presepe.
Se si vuole iniziare un viaggio virtuale sulla rappresentazione della Natività non si può non iniziare da o-presebbio.com. Un sito veramente ben fatto, pieno di chicche, per amanti e appassionati e anche semplici curiosi e neofiti. Realizzato con passione da un insegnante di Viggiù, provincia di Varese, Saverio Taglialatela: ennesima dimostrazione di amore per Napoli da parte di un emigrante. In rete dal 24 dicembre ’98, via via al nucleo originale si sono aggiunte varie novità («bisogna coniugare informazione e peso» scherza Saverio). Ad esempio a settembre si sono aggiunte cinque pagine di recensioni e foto. Tra le risorse del sito, oltre a una ricchissima storiografia del presepe (tra l’altro attinto, come spiega lo stesso autore, «dalle pubblicazioni de Il Mattino nei vari anni»), c’è la pagina per la spedizione di Cartoline Digitali raffiguranti natività e personaggi dei più bei presepi napoletani (disponibili al momento 18 opere di famosi maestri); quindi la pagina del download di un corso per la realizzazione di presepi in stile napoletano (disponibili al momento le descrizioni di 5 opere di famosi maestri presepisti). E ancora le foto del presepe della fondazione del Banco di Napoli.
Alessandro Martinisi ha invece fatto il percorso inverso, nascendo a Venezia e venendo a lavorare a Caserta. Anche qui ilpresepe.org è innanzitutto un discorso di passione per il 41enne insegnante. C’è infatti un corso virtuale per imparare l’arte del presepe. Anche come realizzare un personaggio napoletano in stile ’700 («Non è importante - avverte l’autore - diventare tutti studiosi di anatomia, ma avere costantemente presente la figura umana e le proporzioni fra i vari elementi che la compongono, è indispensabile. A tal proposito c’è un utile disegno»). Si possono preparare anche effetti speciali come il fuoco-bivacco dei pastori (una possibilità, una lampadina con bastoncini di legno preventivamente bruciati). Completano il sito la Photogallery, una Storia del presepe, i Links del settore. Visto che internet è anche un immenso veicolo pubblicitario, su presepenapoletano.it c’è la possibilità di fare shopping on line. Dal Bambinello ai Re Magi agli angeli, ci sono foto e cataloghi di tutti i pezzi disponibili. Naturalmente non manca la sezione informativa, tra la storia, la rivista e i links. Su presepinapoletani.it c’è il sito di Matteo Prencipe, La novità del sito è data dal presepe pieghevole, ovvero che, con tre soli movimenti, è in grado di ridurre il proprio volume d’imballo di circa la metà, facilitandone la conservazione ed il trasporto. Presepeartistico.it è invece la pagina elettronica del presepe di Scafati, aperto dall’1 ottobre all’1 febbraio. Tremila pastori su 2mila metri quadri la dicono tutta su un’opera ammirata in tutto il meridione. «Diffondere il presepe nel mondo visto che Napoli è un presepe e il presepe è Napoli» è l’intento di abcreazioni.it. Anche qui presenti la Storia, una pagina su Napoli, e soprattutto un catalogo dei due autori di sito e dei presepi che tra una spiegazione e l’altra, su come è costruita la rappresentazione della Natività, mettono in vendita le loro belle opere.