PERSONAGGI E SCENE DEL '700
Georgiana


Sk_49: Georgiana, Napoli, collezione privata.
Foto di Luciano Romano

La ricca Georgiana qui presentata è inserita in un vasto gruppo di orientali che incedono al seguito dei Magi tra paggi, servitori e valletti che recano un dromedario carico di suppellettili preziose racchiuse in un forziere.

I visitatori stranieri che a Napoli non mancarono di visitare gli allestimenti presepiali più rinomati, considerati parte integrante della cultura e della mentalità partenopea, subirono il fascino delle sontuose raffigurazioni del Corteo dei Magi che si snodava lungo le valli, tra pareti rocciose, in una serie di quadri narrativi differenti, anche se proprio questa scena, emblematica per l'esibizione delle ricchezze profuse, fu quella più criticata per la visibile tendenza allo spreco dei committenti.

La fisionomia delle georgiane, nei tratti fini ed eleganti e nell'incarnato chiaro e lucente dall'aspetto smaltato, ottenuto con un paziente lavoro di finitura della patina policroma, spesse volte richiama, come in questo caso, il tipo di bellezza aristocratica del tempo, e si qualifica come un vero e proprio ritratto, ricco di connotati alla moda come l'acconciatura dei capelli raccolti in alto e ricadenti in morbide ciocche ondulate fissate da un nastrino a mo' di diadema, e l'uso delle perle.
Un elemento caratteristico del costume della georgiana è il "canciaro", di solito in ottone, pendente da una catenella, sul tipo di quei preziosi pugnali con lama turca presente negli inventari dell'armeria di Ferdinando IV, alcuni dei quali vennero realizzati dalla Real Fabbrica appositamente per le mascherate.

    



Questa scheda, come le altre qui pubblicate, costituirono un supplemento de "IL MATTINO" da ottobre a dicembre 1994.
In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli.
A cura di Angela Catello.
Foto: l'autore è indicato nella didascalia