PERSONAGGI E SCENE DEL '700
Metherbasi


Sk_29: Metherbasi.
Napoli, Museo di San Martino, collezione Perrone.
Foto di Ugo Pons Salabelle

Le bande musicali del Corteo dei Magi offrono uno stimolante campionario di strumenti a fiato ed a percussione, alcuni noti, ed altri -come il cevegen costituito da piatti metallici degradanti rifiniti da campanellini, o il serpentone, dal nome che richiama l'andamento a spirale dello strumento- ci risultano familiari per averli visti sul presepe.
I bandisti sono generalmente composti da suonatori di razza turco-anatotica, a cui si associano altri mori ed ibridi razziali provenienti dall'immenso impero Ottomano.
Per la resa della fisionomia dei vari personaggi orientali l'ispirazione è letteraria e teatrale, con riferimenti determinanti alle cavalcate in tema, alle feste, alle mascherate, ai balli, come quello del 1774, nel quale venne allestito un carro trionfale ottomano.
I suonatori erano guidati dal Metherbasi con la mazza di comando, e di solito con una lunga sopraveste in seta gallonata in oro, come nella figurina qui presentata, data al modellatore della Real Fabbrica Nicola Ingaldi.
Dell'autore è stata reperita una testina firmata, ma gli si attribuiscono numerosi pastori di raffinata esecuzione, in cui, suggestionato dalla sua esprerienza professionale nel campo della porcellana, mostra di cedere ad istanze di carattere neoclassico.





Questa scheda, come le altre qui pubblicate, costituirono un supplemento de "IL MATTINO" da ottobre a dicembre 1994.
In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli.
A cura di Angela Catello.
Foto: l'autore è indicato nella didascalia