PERSONAGGI E SCENE DEL '700
Mendicante storpio sorretto da un bambino


Sk_26: Mendicante storpio sorretto da un bambino.
Napoli, Museo di San Martino, collezione Perrone.
Foto di Giuseppe Gaeta
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E' ormai accertato dagli studi che Sanmartino abbia modellato pastori come testimoniano le fonti per altri grandi artisti tra cui i Vaccaro, il Bottigliero, il Celebrano.
La sua attività non dovè essere del tutto sporadica, a giudicare dalle opere che gli vengono concordemente assegnate.
Se la menzione di Sanmartino tra i capiscuola del genere è presente a partire dallo scritto del Napoli-Signorelli, la prima e più autorevole fonte della letteratura dedicata al presepe, bisogna ricordare che il maestro è citato negli inventari reati ottocenteschi di pastori.
Non è da escludere poi, che il Sanmartino abbia operato nella modellatura di figurine e gruppi di terracotta per esprimere la sua propensione a trattare temi che gli stavano particolarmente a cuore, a prescindere dai vincoli iconografici della tradizione presepiale.
Tra essi, il celebre Mendicante storpio sorretto da un bambino, qui presentato, di forte e patetica intensita, che come altri suoi gruppi e figurine singole interamente modellate tradiscono la loro matrice colta.
Infatti in esse si dispiega lo studio di quell'artista aperto alle varie istanze culturali espresse tra Sei e Settecento che fu Solimena, oltre a quello dei grandi pittori del Seicento, tra naturalismo e barocco, sui quali il Sanmartino poteva meditare attraverso le stampe di cui fu un appassionato collezionista.


Questa scheda, come le altre qui pubblicate, costituirono un supplemento de "IL MATTINO" da ottobre a dicembre 1994.
In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli.
A cura di Angela Catello.
Foto: l'autore è indicato nella didascalia