PERSONAGGI E SCENE DEL '700
Vecchio suonatore di mandolone


Sk_20: Vecchio suonatore di mandolone.
Napoli, Museo di San Martino, collezione Cuciniello.
Foto di Ugo Pons Salabelle

La produzione di Giuseppe De Luca a cui è assegnato il celebre Suonatore non è poi così esigua come suggeriscono le fonti, visto il consistente numero di testine firmate dell'autore.
In occasione dell'ultimo rigoroso lavoro di restauro di personaggi, animali e accessori che ha consentito un importante aggiornamento degli studi del settore per tutto ciò che riguarda la celebre raccolta, alcuni pastori di grande rilevanza scultorea, come quello qui presentato, sono stati esposti singolarmente nelle vetrine, in una collocazione che rende merito alle foro riconosciute qualità formali.
Il Vecchio suonatore accompagnato dallo splendido strumento appare innegabilmente un ritratto, per quell'intensità fisionomica che non lascia spazio alle tipizzazioni del genere.
Quello dei ritratti sul presepe è un problema non ancora risolto criticamente anche se nel campo dell'animalismo le esecuzioni dal vero sono documentate; era consuetudine, ad ogni modo, a parte le continue ispirazioni suggerite dall'osservazione del reale circostante, ritrarre se stessi, i committenti o i personaggi conosciuti sul presepe, e la scoperta e il riconoscimento di tali fisionomie da parte del pubblico contribuiva ad accrescere quello spirito di evasione mondana d'elite alla base del fenomeno presepiale.



Questa scheda, come le altre qui pubblicate, costituirono un supplemento de "IL MATTINO" da ottobre a dicembre 1994.
In collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Napoli.
A cura di Angela Catello.
Foto: l'autore è indicato nella didascalia